Ogni pozzetto termometrico è un componente importante per qualsiasi punto di misura della temperatura. Viene usato per separare il processo dall'area circostante, proteggendo così l'ambiente ed il personale operativo e mantenendo lontani i fluidi aggressivi, le alte pressioni e le velocità di processo e dallo stesso sensore di temperatura, consentendo quindi al termometro di essere sostituito durante il funzionamento.
Considerate le molteplici applicazioni esistono molte varianti riguardo le esecuzioni e i materiali. Il tipo di attacco al processo e la metodologia di costruzione sono importanti criteri per definire l’adeguata esecuzione. La prima differenziazione è riconducibile al tipo di attacco al processo che per i pozzetti può essere flangiato, saldato o filettato. La seconda differenziazione riguarda il tipo di costruzione che può esser fatta partendo da un tubo o da barra piena.
I pozzetti ricavati da tubo possono avere un attacco al processo filettato e saldato e la punta chiusa tramite un ulteriore saldatura. Per i pozzetti ricavati da barra si parte da uno spezzone di metallo pieno.
Le serie TW55 dei pozzetti da barra con attacco flangiato o a saldare sono adatti l'utilizzo con numerosi termometri elettrici e meccanici di WIKA.
Grazie alla loro esecuzione conforme a DIN 43772, questi pozzetti termometrici per elevati carichi di processo sono adatti per l'industria chimica, la tecnologia di processo e la costruzione di apparecchiature.